Padre Bertoldo Pantaleón Estrada Padre Bertoldo Pantaleón Estrada

Messico, sacerdote trovato morto. Si indaga per omicidio

Padre Bertoldo Pantaleón Estrada era scomparso sabato scorso. L'assassinio è avvenuto nello Stato di Guerrero segnato dalla violenza causata da bande criminali e cartelli della droga. Il dolore del vescovo di Chilpancingo-Chilapa: gesto deplorevole, sollecito le autorità affinché trovino i responsabili

Cecilia Seppia – Città del Vaticano

Dopo giorni di angoscia e ricerche a tappeto è stato rinvenuto senza vita il corpo del sacerdote padre Bertoldo Pantaleón Estrada, 58 anni, parroco della comunità di San Cristóbal a Mezcala, nello stato di Guerrero. Era scomparso la mattina del 4 ottobre e subito i collaboratori più stretti della sua diocesi, quella di Chilpancingo-Chilapa, avevano informato le autorità locali e sollecitato l'attivazione del protocollo di ricerca “sottolineando l'importanza di garantire il massimo rispetto della sua persona e della comunità locale” e evitando il coinvolgimento dei media. La notizia della morte è arrivata nella tarda mattinata di oggi, 7 ottobre, diramata prima dalla polizia e poi confermata dalla parrocchia che padre Bertoldo guidava da ben 8 anni. La Procura generale dello Stato di Guerrero ha aperto un’indagine per omicidio e ha disposto l'intervento della polizia investigativa per raccogliere prove e chiarire le circostanze del decesso. Secondo quanto riportato sui social della parrocchia, il corpo del sacerdote dovrebbe giungere nella comunità intorno alle 20.00 di questa sera (ora locale) e domani alle ore 9.00 si terranno i funerali nella sua terra natale, La Changata, Gro.

Narcotraffico e violenza nello Stato di Guerrero

La città di Mezcala, dove è avvenuto quello che ha tutta l’aria di essere l’ennesimo crimine efferato contro i sacerdoti e membri del clero, è caratterizzata da alti livelli di violenza a causa della presenza di numerosi gruppi criminali, bande armate e narcotraffico. Nella stessa regione, più di dieci anni fa, 43 studenti della scuola magistrale scomparvero in un caso ancora irrisolto. L’intero Stato del Guerrero, considerato uno dei più violenti del Messico è noto per la grave violenza legata alla droga, specialmente nella città di Acapulco, dove diversi cartelli lottano per il controllo del territorio e del traffico illecito. Criminalità che ha avuto un impatto devastante sul turismo e sulla vita quotidiana, portando alla chiusura di scuole a causa delle minacce dei cartelli e non risparmia la Chiesa: 9 sacerdoti e 2 seminaristi sono infatti stati uccisi dal 2009 ad oggi mentre svolgevano il loro servizio.

La diocesi: atto deplorevole

I gesuiti del Messico hanno espresso il loro cordoglio per la morte di padre Bertoldo e per chiedere ulteriori chiarimenti sulle circostanze dell’omicidio. Sul sito della diocesi la nota del vescovo di Chilpancingo-Chilapa, José de Jesús González Hernández, O.F.M che esprime profondo dolore e sconcerto per quanto accaduto e esorta le autorità a trovare al più presto i responsabili. “Elevo a Dio nostro Signore le mie preghiere, così come quelle di tutta la comunità diocesana, per il suo eterno riposo e, come vescovo e pastore, accompagno la sua famiglia in questi momenti difficili – si legge nel testo - . Insieme ai miei confratelli sacerdoti, come la fraternità diocesana che abbiamo costruito, chiedo a tutti voi di dimostrare solidarietà al confratello sacerdote offrendo il sacrificio della Santa Messa per il suo eterno riposo. Chiedo inoltre con grande sollecitazione alle nostre autorità di aiutarci a chiarire le responsabilità di coloro che sono coinvolti in questo deplorevole gesto. Come vescovo e a nome di tutta la comunità diocesana, concedo il perdono per questi atti a coloro che sono direttamente coinvolti, lasciando a Dio il compito di impartire giustizia. Faccio appello alla conversione dei nostri cuori a Dio e vi chiedo di continuare a camminare sulla via della pace e a favore della vita”.

I vescovi messicani: la società rispetti la vita

Dolore e sconcerto anche da parte della Conferenza episcopale messicana (Cem). I vescovi hanno espresso vicinanza a mons. José de Jesús González Hernández, vescovo di Chilpancingo-Chilapa, al suo presbiterio, alla comunità parrocchiale e ai familiari di padre Bertoldo. Il comunicato prosegue ringraziando Dio per il ministero del sacerdote, “per la sua consegna generosa al servizio del Vangelo e della Chiesa, specialmente tra le comunità che gli furono affidate”, e lancia un appello diretto alle autorità: “Esigiamo dalle autorità competenti dello Stato e della Federazione un’investigazione pronta, esaustiva e trasparente che permetta il chiarimento di questo crimine e la giusta pena dei responsabili”. I vescovi riaffermano inoltre la necessità di una società pacifica e rispettosa della vita: “Come pastori del Popolo di Dio, alziamo la nostra voce per ricordare a tutti che nessuna forma di violenza può avere spazio in una società che onora la vita e cerca il bene, la verità e la pace per tutti i suoi cittadini”.

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07 ottobre 2025, 15:18