Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana. Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana.  (© Siciliani-Gennari Cei)

Zuppi: fondamentale per la Chiesa ascoltare la voce di chi è stato abusato

Il presidente dei vescovi italiani e il segretario generale monsignor Baturi, nell'ambito di una serie di incontri periodici, hanno accolto oggi, 26 novembre, alcune vittime presso la sede della Conferenza Episcopale Italiana a Roma. Il porporato: "Non abbassiamo la guardia sul versante della tutela, creiamo una cultura della cura"

Vatican News

Il cardinale Matteo Zuppi e monsignor Giuseppe Baturi, rispettivamente presidente e segretario Generale della Conferenza Episcopale Italioana, hanno accolto oggi, 26 novembre, nella sede della CEI, in Circonvallazione Aurelia 50, alcune vittime di abusi compiuti in ambito ecclesiale.

Condivisione e dialogo

Quello odierno si inserisce nella serie di incontri periodici promossi, da tempo, con l’obiettivo di dare continuità e ulteriore concretezza alle linee di azione nel campo della tutela dei minori e degli adulti vulnerabili messe in atto con determinazione dalla CEI. Il colloquio è stato caratterizzato dalla condivisione e dal dialogo, in un clima di ascolto attento e costruttivo.

Non abbassare la guardia

“Sul versante della tutela e della prevenzione degli abusi – ha commentato il cardinale Zuppi – non abbassiamo la guardia: la voce delle vittime è per noi fondamentale perché ci aiuta a riconoscere gli errori compiuti e ci sprona a continuare nel nostro impegno. Vogliamo creare ambienti sempre più sicuri perché non si ripetano i drammi del passato, perché si diffonda una cultura della cura e perché, per quanto possibile, si possano ricucire le ferite di chi ha sofferto e soffre a causa di crimini inaccettabili”.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

26 novembre 2025, 17:55