Un'immagine di El Fasher devastata dal conflitto Un'immagine di El Fasher devastata dal conflitto

El Fasher, bombe sul mercato della città sudanese assediata

Un drone ha aperto il fuoco su molte persone in fila per riuscire a conquistarsi almeno un tozzo di pane: decine le vittime tra le quali donne e bambini. Nella capitale del Darfur, dilaniato dalla guerra civile, nessuno può entrare o uscire: la popolazione è sempre più allo stremo. E a complicare la situazione ora c'è anche la diffusione di malaria, colera e febbre dengue.

Federico Piana - Città del Vaticano

Ad El Fasher questa volta la morte è arrivata dal cielo. Nella capitale dello Stato sudanese del Darfur settentrionale, pesantemente bombardata e messa sotto assedio dalle Forze di supporto rapido (Rsf) che da anni combattono contro l’esercito governativo, un drone ha aperto il fuoco su un gruppo di persone uccidendone 15 e ferendone altre 12, tra loro ci sarebbero anche donne e bambini.

Le responsabilità

Secondo testimoni oculari citati dalla stampa locale, l’attentato sarebbe stato opera delle milizie dell’Rsf che hanno l’obiettivo di conquistare interamente la città, ormai completamente allo stremo: i guerriglieri presidiano tutti i punti d’accesso e non permettono a nessuno di entrare o uscire bloccando anche gli aiuti umanitari e lasciando così morire di fame la popolazione.

Guterres: "Basta sostenere le fazioni in lotta"

Sul fronte internazionale, ieri, aprendo i lavori dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha ribadito che non “esiste una soluzione militare al conflitto in corso” e ha chiesto a quelle nazioni che “stanno sostenendo le fazioni in lotta di smettere subito il loro sostegno”.

Colera e dengue, pericolosa diffusione

Intanto, a gettare ancora di più nel caos il Paese dell’Africa del nord è la diffusione di malattie altamente infettive come il colera, la malaria,il tifo e la febbre dengue. L’Organizzazione mondiale della sanità ha rilevato che solo nel Darfur, negli ultimi 14 mesi, i casi di colera sono stati oltre 3.000 ed il numero dei contagi è costantemente in aumento.

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24 settembre 2025, 14:41