Il presidente ucraino Zelensky ieri in Svezia Il presidente ucraino Zelensky ieri in Svezia

Ucraina, Zelensky apre al piano di Trump per la pace

Gli Stati Uniti annunciano per oggi sanzioni contro le grandi aziende del petrolio russo. Intanto il presidente ucraino si dice favorevole al piano degli Usa per porre fine al conflitto, che prevedrebbe il congelamento della guerra lungo l’attuale linea di contatto come punto di partenza per le trattative. Nella notte nuovi attacchi russi su tutto il Paese: il bilancio è di sei vittime

Roberta Barbi – Città del Vaticano

“Un buon compromesso”: così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha definito la proposta statunitense di congelare la guerra alla linea del fronte e partire da questa base con le trattative per la pace; in giornata Zelensky parteciperà al vertice dell’Unione europea dove però manca il consenso sugli asset russi congelati in Europa da destinare a Kyiv.

Gli Usa annunciano sanzioni al petrolio russo

Intanto gli Stati Uniti hanno annunciato per oggi, giovedì 23 ottobre, un sostanziale aumento di sanzioni contro la Russia che colpiranno essenzialmente i leader nel settore del petrolio: questa comportano il congelamento di tutti i beni di Rosneft e Lukoil, impedendo contemporaneamente a tutte le aziende Usa di fare affari con le due big del settore petrolifero russo. “Ho pensato che fosse il momento giusto”: ha spiegato così il presidente Trump le nuove sanzioni, alle quali è stato spinto dalla mancanza di progressi nel porre fine alla guerra in Ucraina. Intanto è stato approvato anche il 19.mo paccehhto di sanzioni europee che coinvolgono, oltre al petrolio, anche il gas, con un graduale divieto d'importazione. 

Il rapporto con Putin

Solo ieri il presidente americano aveva detto che non avrebbe incontrato a breve il suo omologo russo Putin a Budapest come annunciato, affermando di non volere un incontro “inutile”. Fino a ieri Mosca aveva lasciato la porta aperta per un bilaterale tra i due presidenti, ma dopo l’annuncio delle nuove sanzioni americane il portavoce del Cremlino Peskov ha dichiarato: “Nessuno vuole perdere tempo, né il presidente Trump né il presidente Putin”, affermando che prima di un incontro del genere c’è ancora molto lavoro da fare.  

L’incontro Trump-Rutte

Ieri alla Casa Bianca ha avuto luogo l’atteso incontro tra il presidente americano Trump e il segretario generale della Nato Rutte, il quale si è espresso in favore delle nuove sanzioni che serviranno a mettere maggiore pressione a Mosca. “Ciò che la Nato sta facendo è cercare collettivamente di sostenere l’Ucraina – ha detto ancora Rutte – ma ovviamente tutti vogliamo che questa guerra finisca”.

Il bilancio della notte

Sul terreno, infine, smentita dal presidente americano come una “fake news” l’autorizzazione a Kyiv sull’utilizzo di alcuni missili a lungo raggio. Mosca, nel frattempo, lancia esercitazioni nucleari “sotto la guida del comandante supremo” – il presidente Putin - e nella notte ha sferrato attacchi contro tutta l’Ucraina: il bilancio complessivo è di sei morti. Droni sono caduti su un asilo di Kharkiv, ferendo anche alcuni bambini. Da parte russa si dichiara che sono stati intercettati 139 droni ucraini in 11 regioni e si segnala un morto a Bryansk. Un'esplosione non meglio identificata, inoltre, si sarebbe verificata in una fabbrica militare nella città di Kopyesk, causando almeno nove morti.

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23 ottobre 2025, 08:14