Ucraina, Trump: risolveremo presto anche questa guerra

Roberta Barbi - Città del Vaticano

Cauto ottimismo, ma anche qualche spiraglio di luce sembrano aprirsi per la risoluzione della guerra in Ucraina, a partire dalle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in visita in Asia, che dalla Corea del Sud dove oggi incontrerà il presidente cinese Xi afferma: "L'unico che non ho affrontato - ha detto - è quello tra Russia e Ucraina. Ma anche quello verrà risolto. Pensavo che sarebbe stato facile, grazie al mio rapporto con il presidente russo Putin: si è rivelato invece un po' diverso, ma credo che verrà risolto”.

La posizione del Cremlino

Quasi come una risposta a distanza è arrivata la dichiarazione del ministro degli Esteri russo Lavrov, che si augura che il numero uno della Casa Bianca “continui sinceramente a cercare una soluzione alla crisi e mantenga l’impegno nei confronti dei principi elaborati nel vertice dell’estate scorsa in Alaska”. Il capo della diplomazia di Mosca ha aggiunto anche che “la Russia non ha alcuna intenzione di attaccare alcun Paese Nato ed è pronta a formalizzare questa posizione nelle future garanzie di sicurezza per quella parte di Eurasia. Durante il suo intervento alla Conferenza internazionale sulla sicurezza euroasiatica in corso a Minsk, in Belarus, Lavrov ha anche aggiunto che “i leader europei evitano di considerare queste future garanzie su una base veramente collettiva”. Infine, sul tema delle sanzioni imposte da Washington contro le società Rosneft e Lukoil, quest’ultima ha comunicato che venderà i propri asset esteri.