Un agente di polizia israeliano lascia la sede dell'Unrwa Un agente di polizia israeliano lascia la sede dell'Unrwa  

Irruzione della polizia israeliana alla sede Unrwa di Gerusalemme est

La denuncia del direttore Lazzarini: ammainata la bandiera dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, che è stata sostituita da una bandiera israeliana. Nuove tensioni intanto sulla Striscia: il capo dell'Esercito israeliano, generale Eyal Zamir, ha affermato che la linea di demarcazione dietro la quale le truppe israeliane si sono ritirate a Gaza è considerata il "nuovo confine"

Vatican News

Hamas è pronta a discutere il «congelamento o lo stoccaggio» del suo arsenale di armi. È quanto ha dichiarato un alto funzionario di Hamas, Bassem Naim, in un'intervista all'agenzia di stampa AP, proprio mentre il capo dell'esercito israeliano, il generale Eyal Zamir, parlando ai riservisti nella Striscia di Gaza, ha affermato che la linea di demarcazione dietro la quale le truppe israeliane si sono ritirate a Gaza è considerata il «nuovo confine».
In base all'accordo di tregua con Hamas e l’entrata in vigore del cessate-il fuoco, il 10 ottobre, le truppe israeliane dovrebbero ritirarsi gradualmente dalla Striscia di Gaza, dopo un primo ridispiegamento all'interno del territorio delimitato proprio dalla cosiddetta “linea gialla”.

Colloqui a New York, tensioni a Gerusalemme

A New York intanto vanno avanti le trattative sulla seconda fase dell’accordo su Gaza, che dovrebbe portare al disarmo di Hamas e all'insediamento di una amministrazione per il governo della Striscia. L’inviato speciale della Casa Bianca, Steve Witkoff, ha presenziato ai negoziati fra Israele e Qatar, in quello che è stato l'incontro di più alto livello fra i due Paesi dopo l’accordo per la fine a oltre due anni di guerra.
Sul terreno però la tensione rimane alta, non soltanto nella Striscia, dove peraltro Medici senza frontiere denuncia che, nonostante la tregua in atto, le cure negli ospedali "sono al di sotto degli standard". Il direttore dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, Philippe Lazzarini, ha denunciato una irruzione stamani della polizia israeliana nella sede dell'Unrwa a Gerusalemme est. Sequestrati computer, mobili e altro materiale. Le comunicazioni sono state tagliate ed è stata ammainata la bandiera dell’agenzia Onu, che è stata sostituita da una bandiera israeliana. Il personale Unrwa era stato costretto a lasciare il sito all'inizio dell'anno, “ma qualsiasi passo venga fatto a livello interno, il compound mantiene lo status di sito Onu, immune da interferenze di qualsiasi tipo”, ha scritto Lazzarini sui propri canali social. L’azione, ha aggiunto, “rappresenta un flagrante mancanza di rispetto degli impegni presi da Israele come Paese membro dell’Onu per proteggere e rispettare l'inviolabilità dei siti” delle Nazioni Unite.

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08 dicembre 2025, 15:22