Il cardinale O'Malley e don Luis Navarro firmano l'Accordo di collaborazione tra la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori e la Pontificia Università della Santa Croce Il cardinale O'Malley e don Luis Navarro firmano l'Accordo di collaborazione tra la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori e la Pontificia Università della Santa Croce 

Abusi, accordo tra la Pontificia Commissione Tutela minori e la Santa Croce

L’intesa di collaborazione è stata il siglata il 7 febbraio dal cardinale O’Malley e dal rettore dell’ateneo don Luis Navarro. L’università potrà ospitare corsi di formazione per docenti e studenti e per il personale dell'istituzione vaticana. Il rettore: contenti di essere al servizio di uno sforzo cruciale nella Chiesa

Vatican News

Un’intesa che “si inserisce nel tessuto di accordi di collaborazione che la Commissione firma con altre enti ecclesiali per portare avanti la sua missione”. Sono le parole con le quali il cardinale Sean O’Malley ha salutato mercoledì 7 febbraio scorso la firma dell’Accordo tra la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori e la Pontificia Università della Santa Croce.

I punti dell'Accordo

Il documento, siglato a Casa Santa Marta dal porporato presidente della Commissione e dal rettore dell’ateneo don Luis Navarro, prevede - precisa una nota - una collaborazione “nella comune missione di prevenzione degli abusi e tutela dei minori e adulti vulnerabili propria della Chiesa universale”. In particolare l’Università della Santa Croce potrà ospitare iniziative legate alla missione della Commissione vaticana e favorire l’organizzazione di seminari, corsi di formazione “sia per docenti, studenti e personale non docente, nonché attività di formazione permanente per il personale della Commissione o stage per i dottorandi” presso la stessa Commissione pontificia. Le due istituzioni, si legge ancora nella nota, “prevedono di redigere annualmente una relazione sulle iniziative svolte, che potrà essere resa pubblica attraverso i rispettivi canali. La collaborazione ha una validità triennale e potrà essere rinnovata”.

Alla gratitudine dela cardinale O’Malley all’indirizzo dell’ateneo ha replicato il rettore: “Siamo contenti di essere al servizio ad uno sforzo cruciale e comune all’interno della Chiesa”.

 

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14 febbraio 2024, 11:05