“I vostri anziani faranno sogni", secondo Congresso di Pastorale della Terza età
Vatican News
“I vostri anziani faranno sogni” è il tema del secondo Congresso Internazionale di Pastorale degli Anziani, organizzato dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, che si terrà al 2 al 4 ottobre 2025, presso la Curia Generalizia della Compagnia di Gesù a Roma. Guidati dalla frase del Libro del profeta Gioele, citata più volte da Papa Francesco, si confronteranno 150 delegati provenienti da 65 Paesi, in rappresentanza di 55 Conferenze Episcopali, oltre a membri di associazioni e congregazioni religiose impegnate nella pastorale degli anziani.
Farrell: gli anziani presente e futuro della Chiesa
“In un mondo che cambia e nel quale anche il modo di invecchiare sta vivendo una profonda trasformazione”, spiega il Dicastero organizzatore, il congresso si propone di rispondere “a una necessità sempre più pressante: sviluppare una pastorale degli anziani che sia adeguata alle sfide del nostro tempo”. Gli anziani non sono solo il passato della Chiesa, sottolinea il cardinale prefetto Kevin Farrell, “ma il suo presente e il suo futuro. Questo Congresso è un’occasione per ascoltare, riflettere e costruire insieme risposte nuove a domande nuove."
Un cammino avviato con il primo congresso del 2020
Un cammino che prosegue, dato che Il congresso si inserisce in continuità con il primo incontro internazionale del 2020, intitolato “La ricchezza degli anni”. Da allora, il cammino non si è mai interrotto: l’istituzione della Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani nel 2021 e il ciclo di catechesi di Papa Francesco sulla vecchiaia nel 2022 hanno consolidato l’attenzione della Chiesa verso questa fascia di età. II Congresso Internazionale rappresenta un ulteriore passo avanti in questo percorso, con l’obiettivo di approfondire la riflessione e individuare nuove strade per il futuro.
I sogni degli anziani: una visione per il futuro
Il tema del congresso, ispirato al profeta Gioele, invita a riflettere sui "sogni degli anziani" come fonte di ispirazione per la Chiesa e la società. Alcuni anziani condivideranno le loro visioni su temi cruciali come la pace, la vita insieme, la trasmissione della fede e la cura della casa comune. “Saranno testimonianze vive – ricorda il Dicastero - capaci di mostrare come i sogni non abbiano età e possano ancora indicare il cammino alle nuove generazioni”.
Una riflessione globale senza precedenti
“Questo Congresso vuole essere un laboratorio di idee e di speranza – spiega monsignor Dario Gervasi, segretario aggiunto del Dicastero - un’occasione unica per costruire una visione condivisa che abbracci ogni angolo del pianeta. Gli anziani sono il cuore pulsante delle nostre comunità, e il loro contributo è essenziale per il futuro della Chiesa”. Il programma prevede momenti di riflessione plenaria, lavori di gruppo per lingua e spazi dedicati al dialogo e alla condivisione di esperienze, anche da parte degli stessi anziani.
Il programma del congresso
Ad aprire i lavori, la mattina del 2 ottobre, l’introduzione del prefetto cardinal Farrell, alla quale seguiranno sessioni dedicate a “La realtà degli anziani oggi”, “La cultura dello scarto” e “La spiritualità degli anziani”. La mattina del 3 ottobre è prevista l’udienza con Papa Leone XIV, mentre le conclusioni dei lavori sono affidate al segretario aggiunto del Dicastero, il vescovo Dario Gervasi, alla fine della mattinata del 4 ottobre. Qui il programma completo del congresso.
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