Giubileo, a Roma duemila membri delle équipe sinodali da tutto il mondo
Vatican News
Un tempo di preghiera, condivisione e discernimento. È quello che si apprestano a vivere le equipe sinodali e gli organismi di partecipazione per il loro Giubileo che si svolgerà dal 24 al 26 ottobre. Un evento che, sottolinea un comunicato, segna un momento significativo della fase di implementazione degli orientamenti emersi nel Documento Finale della XVI Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Venerdì pomeriggio l'incontro con il Papa, poi approfondimenti linguistici sui temi sinodali e veglia conclusiva in piazza san Pietro. Domenica alle 10, la Messa con Leone XIV nella Basilica vaticana.
Tradurre in scelte pastorali gli orientamenti del Documento finale
Si preannuncia una partecipazione di circa 2000 membri delle equipe sinodali e degli organismi di partecipazione (consiglio presbiterale, consiglio pastorale, consiglio affari economici, …) a livello diocesano/eparchiale, nazionale e/o a livello dei raggruppamenti di Chiesa di tutto il mondo. È l'occasione che costituisce il primo momento collettivo della fase di implementazione, chiamata a tradurre le indicazioni del Documento Finale in scelte pastorali e strutturali coerenti con la natura sinodale della Chiesa. "Allo stesso tempo - prosegue la nota -, l'evento intende dare riconoscimento al prezioso servizio svolto da questi organismi e dalle persone che vi operano, inscrivendo l'edificazione di una Chiesa sempre più sinodale nell'orizzonte della speranza giubilare".
La sessione di apertura
Alle 15.00 di venerdì è prevista la Sessione di apertura (su Vatican News e sui canali della Segreteria Generale del Sinodo è assicurata la diretta streaming). In programma gli interventi del cardinale Grzegorz Ryś, arcivescovo di Łódź (Polonia) su La sinodalità di fronte alle tensioni nella Chiesa; del professor Miguel De Salis Amaral, docente alla Pontificia Università della Santa Croce, che parlerà sul tema La conversione delle relazioni; infine Mariana Aparecida Venâncio, membro dell'équipe sinodale della Conferenza Episcopale del Brasile: si occuperà della sinodalità come profezia sociale.
Con il Papa, l'incontro-dialogo di venerdì e la Messa domenica in basilica
Per le 17.00 di venerdì è previsto poi un momento di incontro-dialogo con Leone XIV. Rappresentanti di sette aree geografiche presenteranno un rapporto sulle sfide e i cambiamenti introdotti per sviluppare la sinodalità nei loro territori, rivolgendo poi una domanda al Successore di Pietro. La sessione vedrà anche il contributo musicale del gesuita Cristobal Fones, Direttore della Rete Mondiale di Preghiera del Papa. sarà lo stesso Pontefice a presiedere, domenica alle 10.00 nella Basilica di San Pietro, la Messa giubilare.
Workshop, seminari tematici e veglia finale in piazza san Pietro
La giornata del sabato sarà dedicata, a partire dalle 8 del mattino, al pellegrinaggio vero e proprio e al passaggio della Porta Santa. Oltre un centinaio di piccoli gruppi linguistici condivideranno le proprie esperienze attraverso il metodo della Conversazione nello Spirito e, a fine mattinata e nel corso del primo pomeriggio, si terranno dei workshop e seminari di approfondimento, 25 linguistici e 6 seminari tematici sulla conversione missionaria e sinodale della Chiesa. Anche per la Sessione finale, dalle ore 17.00 alle 18.30, viene garantita la diretta streaming sui medesimi canali, con la condivisione di esperienze e buone pratiche sinodali. Il momento sarà condotto da Enrico Selleri (TV2000) e Paola Arriaza (EWTN) con alcune performance del gruppo ScalaMusic. A suggello dell'esperienza giubilare, la Veglia di preghiera mariana in piazza san Pietro, dalle 21.00, aperta a tutti i pellegrini presenti a Roma.
Dal pomeriggio di domenica 26 e fino a lunedì 27 ottobre, si riunirà il Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo.
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