Ritrovato un formulario risalente al pontificato di Gregorio XVI
Vatican News
Una “F.71” impressa in oro. È stato questo il segno, assolutamente autentico, a rendere certa ed indubitabile l’identificazione di un volume manoscritto che era stato sottratto dall'Archivio dei Cerimonieri pontifici, ora presso l'Archivio storico dell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice. Si tratta di un formulario, risalente al pontificato di Gregorio XVI (1831-1846), utilizzato dal Pontefice per l’assegnazione dei titoli cardinalizi durante il Concistoro. La sigla rimandava ad un catalogo del 1864 nel quale mancava proprio questo manoscritto.
A ritrovarlo in seguito ad una segnalazione giunta all'Ufficio Esportazione della Soprintendenza Speciale di Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma, il Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Il prossimo martedì 11 novembre, alle ore 10, presso l’Archivio Apostolico Vaticano, nella Sala della Meridiana della Torre dei venti, il manoscritto sarà consegnato dal Colonello Paolo Befera, Comandante del Reparto Operativo del nucleo dei Carabinieri, al prefetto dell’Archivio pontificio, padre Rocco Ronzani, al quale secondo la legge vaticana sugli archivi, spetta il compito di promuovere la rivendica del patrimonio archivistico della Santa Sede presso le competenti autorità estere.
Tra gli interventi previsti quello di monsignor Giovanni Cesare Pagazzi, Archivista e Bibliotecario di Santa Roma Chiesa; monsignor Gian Franco Saba, Ordinario Militare per l’Italia, don Giovanni Tanca, segretario particolare. Presenti anche la dottoressa Daniela Porro, Soprintendente della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, la dottoressa Antonella Bonini, direttore Ufficio Esportazione, e il dottor Alessandro Mascherucci, funzionario della Soprintendenza Speciale.
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