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2025.11.03 Carta Ecumenica (Charta Oecumenica)

Ecumenismo, CCEE e CEC firmano la Charta Œcumenica aggiornata

Nella suggestiva e simbolica cornice della chiesa del martirio di San Paolo presso l’Abbazia delle Tre Fontane a Roma, nel pomeriggio di oggi si svolge la cerimonia della firma del nuovo documento che conferma il cammino delle Chiese europee nel percorso per l’unità, il dialogo e la cooperazione. Il lungo e meticoloso processo di revisione è iniziato nel 2022 ed è stato guidato in tutte le sue fasi da un gruppo di lavoro congiunto.

Federico Piana - Città del Vaticano

Un nuovo momento storico che conferma il cammino delle Chiese europee nel percorso per l’unità, il dialogo e la cooperazione. La firma della Charta Œcumenica aggiornata, che si svolge oggi pomeriggio nella chiesa del martirio di San Paolo presso l’Abbazia delle Tre Fontane a Roma, rappresenta proprio tutto questo.

Lavori unitari

La cerimonia si inserisce nel contesto dei lavori del Comitato congiunto del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee) e della Conferenza delle Chiese europee (Cec) che si è aperto lo scorso 4 novembre e si concluderà domani, 6 novembre. A siglare il documento, rinnovato per andare incontro alle mutate esigenze dei tempi, sono monsignor Gintaras Grušas, arcivescovo di Vilnius e presidente del Ccee, e  monsignor Nikitas Lulias, arcivescovo di Thyateira e Gran Bretagna e presidente della Cec.

Sfide contemporanee

La Charta Œcumenica, varata per la prima volta nel 2001, rappresenta, sostengono i firmatari, «la pietra miliare della cooperazione ecumenica europea da oltre due decenni. E la versione riveduta cerca di affrontare le sfide contemporanee e di riflettere le realtà in evoluzione della società e del cristianesimo europeo».

Processo meticoloso

Il lungo e meticoloso processo di revisione è iniziato nel 2022 ed è stato guidato in tutte le sue fasi da un gruppo di lavoro congiunto formato da membri della Ccee e della Cec. «I contributi delle Chiese e delle organizzazioni ecumeniche di tutta Europa —  aggiungono i firmatari del documento — sono stati presi in considerazione con attenzione per garantire che il testo aggiornato sia in linea con le attuali esigenze ecumeniche. Questo sforzo di collaborazione è servito  a produrre un documento che promuove l’unità, la pace e l’azione tra le Chiese europee».

Verifica globale

Durante i lavori del Comitato congiunto, che hanno come tema “I frutti dello Spirito: linee guida ecumeniche per camminare insieme”, si è principalmente analizzato il processo di ricezione del documento non solo dal punto di vista continentale, nazionale e locale ma anche per quanto riguarda il profilo teologico e quello pastorale.

Preghiera ecumenica

A precedere l’atto di firma della Charta Œcumenica, nella simbolica e suggestiva cornice della chiesa del martirio di San Paolo,  un’intensa e significativa preghiera ecumenica.

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05 novembre 2025, 15:50