Ucraina, Zelensky: Usa si uniscano a Ue per nuove sanzioni contro Mosca

Roberta Barbi – Città del Vaticano   

Il bilancio di guerra non lascia scampo: in Ucraina sono tre le vittime a Zaporizhzhia nelle ultime ore di guerra, oltre a due feriti, uno in modo grave, mentre altri tre feriti si contano tra Kyiv e Sumy. Sul fronte opposto, gli attacchi di domenica hanno fatto registrare almeno tre morti e 16 feriti in Crimea, precisamente nella città di Foros.

La situazione sul campo

L'Ucraina, secondo fonti russe, nell’ultima settimana avrebbe subìto 4500 perdite lungo la linea del fronte di Lugansk. Danni rileventai sarebbero inoltre stati inflitti nell'area occidentale, dove opera il gruppo tattico "Ovest". Dall’altra parte dell’oceano, il presidente Usa, Donald Trump, rispondendo a chi gli chiedeva se aiuterebbe a difendere Polonia e Stati Baltici dalla Russia in caso di un'escalation da parte di Mosca, ha risposto: “Lo farò”.

L’appello del presidente ucraino

Intanto il presidente ucraino, Volodymr Zelensky, sui social, è tornato a indicare la sua via per la pace: la forza dell’esercito e la continua pressione su Mosca.  “La Russia deve subire le conseguenze delle sue azioni. Il diciannovesimo pacchetto di sanzioni dell’Ue sia davvero doloroso e che gli Stati Uniti si uniscano a quelli europei”, ha scritto, tracciando poi un bilancio degli attacchi subiti dell’ultima settimana di guerra: 1500 droni, 1280 bombe aeree e 50 missili: “Se la Russia non viene fermata – ha concluso – diventerà una minaccia per i Paesi europei e dell’Indo-Pacifico”.