Russia-Ucraina, sui due fronti notte di attacchi con droni. Putin testa nuovo missile nucleare
Roberta Barbi – Città del Vaticano
Una vera e propria pioggia di droni è caduta stanotte sulla Russia: la contraerea di Mosca riferisce di averne intercettati almeno 193, alcuni dei quali diretti verso la regione della capitale. Intanto a Pogar, al confine con Bryansk, si registrerebbero un morto e cinque feriti, tra l’autista e i passeggeri di un autobus, che si sommano alla vittima e ai 23 feriti nella regione di Belgorod, negli attacchi avvenuti ieri.
Centiania di droni anche sull'Ucraina
Sul fronte opposto, nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 ottobre, le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con 100 droni. Lo ha riferito l'aviazione militare di Kyiv. Quest'ultima ha aggiunto che 66 di questi droni sono stati abbattuti o neutralizzati tramite interferenze elettroniche. Secondo Kyiv, 26 droni d'attacco hanno colpito obiettivi in nove località, senza fornire ulteriori dettagli. Uno risulta aver colpito un minibus nella città di Sumy, in Ucraina: il bilancio è di morto e una dozzina di feriti, tra cui un bambino e una ragazza. Mosca fa sapere di aver avviato i test per un missile nucleare intercontinentale definito “invincibile” e “unico al mondo”, mentre il presidente ucraino Zelensky smentisce che le truppe russe abbiano accerchiato quelle di Kyiv nelle aree di Kupyansk e Pokrovsk. “Una bugia totale – ha detto – un messaggio creato per suscitare panico e dare l’impressione che la Russia stia vincendo”. Intanto, dopo l’ennesima violazione del proprio spazio aereo, la Lituania ha deciso la chiusura a tempo indeterminato del confine con la Belarus.
Sulle possibilità di un vertice Trump-Putin
Infine, sulle prospettive di un incontro Trump-Putin, il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, apre alla possibilità che questo possa avvenire: “Dipende dagli Usa, lo hanno rinviato loro”, ha detto. Più cauto il portavoce del Cremlino, Dmitrj Peskov, secondo il quale il paventato bilaterale di Budapest “richiede ancora molto lavoro”. Per parte sua, Trump ha affermato che l'annuncio di un test di un missile da crociera a propulsione nucleare non è "appropriato". "Dovrebbe far cessare la guerra. Una guerra che avrebbe dovuto durare una settimana sta per iniziare il suo quarto anno. È quello che dovrebbe fare invece di testare missili", ha detto l'inquolino della Casa Bianca ai giornalisti a bordo dell'Air Force One diretto in Giappone, facendo riferimento a quanto al leader russo Putin.
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