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Joseph Kabila nel marzo scorso in Sudafrica Joseph Kabila nel marzo scorso in Sudafrica

RD Congo, condanna a morte per l’ex presidente Kabila

Joseph Kabila è stato giudicato colpevole in contumacia per alto tradimento. Nelle motivazioni della sentenza con cui è stata comminata la pena capitale, l’accusa di complicità con il movimento ribelle M23

Vatican News

Un tribunale militare della Repubblica Democratica del Congo ha condannato a morte l'ex presidente, Joseph Kabila, in contumacia per "tradimento". Kabila, 54 anni, che non era presente al processo nella capitale né era rappresentato, è stato riconosciuto colpevole di complicità con il gruppo armato antigovernativo M23, che ha conquistato con l'aiuto del Rwanda ampie zone dell'est congolese ricco di risorse naturali e minerarie.

L'ex presidente è irreperibile

L'ex presidente ha lasciato il paese nel 2023 ed è ricomparso brevemente a Goma, nell'instabile est del Paese, a maggio, causando inquietudine a Kinshasa. Gli osservatori affermano che la condanna a morte mira a eliminare la possibilità che possa unire l'opposizione all'interno del Paese, nonostante la sua esatta ubicazione attuale sia sconosciuta. Durante la sua visita a Goma a maggio, Kabila ha incontrato i leader religiosi locali alla presenza del portavoce dell'M23, Lawrence Kanyuka

30 anni di violenze

La Repubblica Democratica del Congo, devastata dalla violenza per oltre tre decenni, ha revocato la moratoria sulla pena di morte lo scorso anno, ma da allora non sono state eseguite esecuzioni. Il procuratore militare generale Lucien René Likulia aveva chiesto la pena di morte per Kabila, il cui partito aveva definito il procedimento "un processo politico". Likulia ha accusato l'ex leader di aver complottato per rovesciare il presidente Felix Tshisekedi e tra le altre accuse a suo carico figurano omicidio, tortura e stupro legati all'M23.

La lotta per il potere

Likulia ha affermato che Kabila, in coordinamento con il Ruanda, ha cercato di organizzare un colpo di stato contro Tshisekedi, in particolare con l'aiuto di Corneille Nangaa, che ha presieduto la commissione elettorale durante le elezioni presidenziali del 2018, vinte da Tshisekedi. Kabila ha governato il paese tra il 2001 e il 2019, prendendo il potere in seguito all'assassinio del padre Laurent-Desiré Kabila.

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01 ottobre 2025, 15:26