Nuovi bombardamenti russi sull'Ucraina. Trump: fare più pressione per la pace

Marina Tomarro - Città del Vaticano

Un'altra notte di bombardamenti russi su varie regioni dell'Ucraina. Una parte della capitale è rimasta senza elettricità in seguito agli attacchi russi che hanno colpito in particolare il settore energetico. Lo ha denunciato il sindaco di Kyiv, Vitalij Klycko. Criticità anche per l'approvvigionamento idrico. Fuoco russo anche contro la regione di Zaporizhzhia, dove è morto un bambino di 7 anni. Droni russi su diverse parti del Paese. Ci sarebbero state esplosioni anche nella città centro-meridionale di Dnipro. Nella notte sono stati rilevati droni diretti anche in direzione di Kremenchuk e Kharkiv.

Trump: per Putin potrebbero arrivare nuove sanzioni

Intanto il presidente Trump ha dichiarato che gli Stati Uniti e i suoi alleati della Nato stanno "intensificando la pressione" per porre fine alla guerra in Ucraina, dopo che i suoi tentativi di contattare il capo di stato russo Putin non sono riusciti a ottenere un cessate il fuoco. Per raggiungere questo risultato, ha affermato Trump, potrebbero essere imposte nuove sanzioni alla Russia. E il presidente ucraino Zelensky, parlando con la stampa, ha sottolineato che in questo momento è importante inviare un segnale che l'Ucraina sarà rafforzata con tutti i mezzi possibili. E uno di questi mezzi importanti potrebbe essere i missili Tomahawk, per costringere i russi a sedersi al tavolo dei negoziati. "L'obiettivo della Russia - ha affermato il presidente ucraino - è seminare il caos, esercitare una pressione psicologica sulla popolazione colpendo le infrastrutture energetiche e ferroviarie". Infatti, con l'avvicinarsi dell'inverno, nelle ultime settimane la Russia ha preso di mira le centrali elettriche, gli impianti a gas e le ferrovie in diverse regioni dell'Ucraina, alimentando il timore di una campagna simile a quella degli inverni precedenti, quando milioni di persone si ritrovarono immerse nel buio o senza riscaldamento. I sindaci di due importanti città orientali, vicine alle linee del fronte, hanno invitato alcuni residenti a evacuare a fronte dell'intensificarsi degli attacchi russi. E sui social il presidente Zelensky ha annunciato che una delegazione ucraina guidata dal primo ministro, Yulia Svyrydenko, si recherà negli Stati Uniti all'inizio della prossima settimana. Tra i temi discussi ci saranno l'energia e la difesa antiaerea di fronte all'intensificarsi degli attacchi russi.