Nigeria, aumenta il numero dei rapiti alla St. Mary's School
Silvia Giovanrosa -Città del Vaticano
L'Associazione dei cristiani della Nigeria rende noto che sono 303 alunni e 12 insegnanti le persone rapite da un gruppo di terroristi armati, probabilmente a scopo d'estorsione. La scuola, che accoglie bambini di età compresa tra i 12 e i 17 anni, si trova vicino a un importante snodo viario che collega le città di Yelwa e Mokwa. Alcuni studenti sono riusciti a fuggire altri sono stati portati via dai genitori giunti sul posto. La polizia dello Stato del Niger ha dichiarato che l'esercito sta cercando i rapiti. Una fonte delle Nazioni Unite, ha fatto sapere che gli alunni della St.Mary sono stati probabilmente portati nella foresta di Birnin Gwari, nel vicino stato di Kaduna.
Le dichiarazioni del governo nigeriano
Abubakar Usman, segretario del governo dello Stato del Niger, uno dei 36 Paesi che fanno parte della Repubblica federale di Nigeria, ha affermato che il sequestro alla St. Mary's school è avvenuto nonostante le segnalazioni da parte dei servizi segreti di un aumento delle minacce. La polizia di Sato ha spiegato che l'esercito sta cercando i rapiti nelle foreste limitrofe. Il governo del Niger ha ordinato, in seguito a quanto accaduto, la chiusura di molte scuole anche agli stati confinanti di Katsina e Plateau nel timore di nuovi attacchi e sequestri. ll presidente Bola Tinubu nel tentativo di gestire la situazione ha annullato i suoi impegni internazionali, tra cui la partecipazione al vertice del G20 a Johannesburg in Sudafrica. Attualmente non c’è nessuna rivendicazione, tuttavia il nord del Paese è alle prese da quasi vent’anni con un’insurrezione jihadista che, secondo le Nazioni Unite, ha causato 40mila morti e più di due milioni di sfollati.
Un’ondata di violenze che sta dilaniando il Paese
Nelle ultime settimane un’escalation di atti criminali ha investito la Nigeria facendo alzare il livello di allerta per possibili ulteriori pericoli. Lo Stato federale di Kebbi, lunedì 17 novembre, è stato teatro di nuove violenze quando in una scuola secondaria, prevalentemente musulmana, sono state rapite 25 studentesse. Nello stesso giorno, nello Stato federale nord-occidentale di Zamfara, 64 persone sono state rapite, tra cui donne e bambine che si trovavano nelle proprie case. Martedì 18 novembre, nello Stato federale di Kwara, poco più a sud di quello di Niger, la Chiesa di Eruku ha subito un assalto durante una Messa dove sono morte due persone ed altre 38 sono state sequestrate. Secondo fonti locali, gli assalitori hanno chiesto riscatti equivalenti a 69mila dollari.
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