Nigeria, liberati cento dei bambini rapiti alla scuola cattolica St. Mary
Vatican News
Cento studenti rapiti in Nigeria il 21 novembre alla St. Mary’s Catholic School della comunità di Papiri, nello Stato del Niger, sono tornati in libertà: lo annuncia la Christian Association of Nigeria. Le autorità non hanno fornito dettagli sulle condizioni della liberazione: al momento non è chiaro se i bambini siano stati rilasciati o liberati grazie a negoziati con i rapitori o come risultato di un'operazione di sicurezza.
L'attacco del 21 novembre
Durante l’attacco del 21 novembre scorso uomini armati avevano sequestrato almeno 303 studenti e 12 insegnanti presso la scuola primaria e secondaria cattolica St. Mary. Cinquanta ragazzi erano riusciti a fuggire subito dopo. Al momento più di 100 studenti restano ancora nelle mani dei rapitori.
La piaga dei sequestri
Il sequestro ha riportato in primo piano l'insicurezza nel nord della Nigeria, dove bande armate - in una rete più ampia di traffici illeciti - prendono spesso di mira le scuole per rapimenti di massa, al fine di ottenere il pagamento di riscatti. Dal 2014, quando i militanti di Boko Haram rapirono oltre 200 ragazze da Chibok, nello Stato nord-orientale di Borno, l'ondata di rapimenti nelle scuole nigeriane non si è mai fermata.
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