Witkoff a Berlino incontra Zelensky e i leader UE. Bruxelles congela gli asset russi
Marina Tomarro - Città del Vaticano
L'inviato Usa Steve Witkoff incontrerà Zelensky i leader europei a Berlino questo fine settimana nell'ambito delle trattative sul piano di pace. La decisione della Casa Bianca di mandare l'inviato, sottolinea un'accelerazione della spinta degli Stati Uniti per un accordo di pace in Ucraina prima della fine dell'anno, al fine di ridurre le divergenze tra Kyiv e Washington sui termini dell'accordo. Domenica e lunedì Witkoff incontrerà anche i leader di Francia, Regno Unito e Germania.
Trump: progressi per la risoluzione del conflitto
Il governo tedesco ha dichiarato che Berlino ospiterà i leader lunedì, pochi giorni dopo che i funzionari ucraini hanno detto di aver inviato a Washington un piano aggiornato basato sulla proposta di pace originale in 28 punti di Trump. E il presidente degli Stati Uniti, a margine di un evento sportivo, ha annunciato che sono stati compiuti progressi significativi nella risoluzione del conflitto ucraino. "Abbiamo fatto molto - ha detto Trump -, abbiamo fermato otto guerre. Ne rimane ancora una, pensavo sarebbe stata la più facile da risolvere, quella con Russia e Ucraina. Ma abbiamo fatto molti progressi". Intanto è arrivato il via libera dell'Ue al congelamento indeterminato degli asset russi: 25 i Paesi che hanno votato a favore, no da Ungheria e Slovacchia. Si anche da Roma, ma con la messa a verbale insieme a Belgio, Bulgaria e Malta del no all'utilizzo dei fondi in vista del Consiglio europeo. E il presidente Mattarella schiera l'Italia e l'Europa al fianco dell'Ucraina per una pace giusta e duratura.
Pugno duro di Mosca sul Donbass
Pugno duro di Mosca su Kyiv, con il destino del Donbass al centro delle trattative. Il consigliere russo Ushakov ha specificato che ci potrà essere un cessate il fuoco solo dopo il ritiro delle truppe ucraine dal Donbass, confermando che "questo è uno dei requisiti che gli americani impongono" a Kyiv. "Non credo saremo completamente soddisfatti" dal nuovo piano per la fine della guerra dopo le consultazioni tra Usa, Ucraina ed Europa”, ha dichiarato sempre Ushakov. Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha dichiarato che la Turchia è pronta a fornire un sostegno concreto alle iniziative diplomatiche volte a un cessate il fuoco e alla pace tra Russia e Ucraina, a partire dal cosiddetto "processo di Istanbul". Gli attacchi russi hanno colpito nelle scorse ore una nave cargo di proprietà di una compagnia turca. Il missile che ha centrato l'imbarcazione mentre entrava nel porto ucraino di Chornomorsk,come riferitto dalla compagnia Cenk RoRo, probabilmente è stato lanciato da una postazione russa. I danni alla nave sono stati ingenti, ma non risultano vittime o feriti. Intanto alcuni corpi di militari ucraini morti per ipotermia sono stati rinvenuti vicino a Liman, nella regione di Kharkiv, presso le ex postazioni delle Forze armate ucraine. Lo hanno riferito le agenzie di sicurezza russa. Secondo quanto riportato dal ministero della Difesa russo, le unità del gruppo militare “Nord” hanno completato la liberazione del villaggio di Liman attraverso operazioni attive.
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