Leone XIV: promuovere un'educazione cattolica di qualità in Africa

Vatican News

Parole di incoraggiamento nel proseguire il lavoro intrapreso da tempo nel contesto africano quelle che il Papa rivolge ai membri della Fondazione Internazionale Religioni e Società ricevuti stamani, 7 novembre, in Vaticano a pochi giorni dalla celebrazione del Giubileo del Mondo Educativo. Una realtà impegnata, sottolinea Leone XIV nel suo saluto in francese, “a promuovere un’educazione cattolica di qualità in Africa e a favorire una migliore cooperazione missionaria tra Sud e Nord”, aperta anche a nuove sfide come il secondo Congresso che si terrà a Nairobi, in Kenya, tra due settimane incentrato sul tema: “Educazione cattolica e promozione dei segni di speranza nel contesto africano”.

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Gli appelli silenziosi

Papa Leone apprezza gli sforzi “per offrire un’educazione di qualità, impregnata dell’identità africana, come raccomanda il Patto Educativo Africano”, che rientra nel Patto Educativo Globale, lanciato da Papa Francesco nel 2019 per rinnovare l’impegno verso un’educazione più aperta e inclusiva. Richiama poi l’incontro con gli educatori dello scorso 31 ottobre.

Oggi, nei nostri contesti educativi, è preoccupante vedere svilupparsi i sintomi di una fragilità interiore generalizzata, a tutte le età. Non possiamo chiudere gli occhi davanti a questi appelli silenziosi di aiuto.

La solidarietà pastorale

Non solo educazione ma anche missione e in particolare, sottolinea il Pontefice, nel caso della Fondazione Internazionale Religioni e Società, si tratta di una “cooperazione missionaria tra Nord e Sud”. È infatti fondamentale camminare insieme per annunciare il Vangelo e altrettanto importante per favorire l’inserimento nelle diocesi di accoglienza.

La missione esige di lavorare in sinergia, di evitare l’isolamento e di accettare di costruire una forte solidarietà pastorale, che non si limiti ai mezzi economici, ma includa anche lo scambio di operatori pastorali tra le Chiese.

La bellezza dell’evangelizzazione

Di cooperazione missionaria, ricorda il Papa, si è parlato lo scorso maggio nell’incontro presso l’Abbazia di Maredsous, in Belgio, occasione che ha portato a creare un Centro Internazionale di Missiologia e di Pastorale Nord-Sud. L’augurio di Leone XIV è che si ritrovi lo slancio missionario, proponendo con coraggio e amore il Vangelo di Gesù.

Grazie, cari fratelli, per tutto ciò che fate: ricordate a tutti la bellezza dell’evangelizzazione. Chiediamo al Signore la grazia di essere discepoli missionari e pastori secondo la sua volontà. Che ispiri i vostri progetti e che lo Spirito Santo vi sostenga nel vostro impegno al servizio del Vangelo.