Ucsi, scuola di giornalismo ad Assisi sul tema della speranza
Vatican News
Torna anche quest’anno ad Assisi l’esperienza di formazione nel segno della pace e del dialogo promossa dall’Ucsi, Unione Cattolica della Stampa Italiana. La scuola di giornalismo intitolata al vaticanista Giancarlo Zizola è pensata in particolare per i giovani che vogliono raccontare il mondo con coraggio e verità. L’evento sarà anche un’occasione per ricordare chi ha perso la vita per informare sulla realtà, specie quando scomoda, e per imparare a farlo con speranza. L’apertura della iniziativa di formazione sarà il 14 novembre al Palazzo Comunale di Assisi. E vedrà dopo i saluti dei vertici dell’Ucsi, Vincenzo Varagona, Maria Luisa Sgobba e Salvatore di Salvo, gli interventi del sindaco di Assisi Valter Stoppini e di Luca Benedetti, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria
Un primo bilancio sul Giubileo nella comunicazione
Seguirà dunque un dibattito incentrato sul tema “La speranza, eredità del Giubileo 2025 e testimonianza per i giovani”. Interverranno Alessandro Gisotti, vice direttore del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, Maurizio Amoroso, vice direttore TgCom24 Mediaset e la giornalista Lucia Goracci, inviata del Tg3 Rai. Ci sarà dunque un collegamento video con Gerolamo Fazzini, curatore della mostra “Comunicare la speranza: un’altra informazione è possibile”. Le conclusioni sono affidate a padre Giuseppe Riggio, consulente ecclesiastico nazionale Ucsi. Le due giornate successive - oltre ad un focus sul futuro della comunicazione cattolica, affidato alla vaticanista del Tg3 e past president dell’Ucsi, Vania del Luca - saranno dedicate in particolare ai giovani giornalisti, tra difficoltà e speranze nella professione.
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