Intervista ad Andrea Iacomini sui figli dei foreign fighters
Barbara Castelli - Città del Vaticano
L’Unicef lancia un appello per i figli dei foreign fighters in Siria e in Iraq: si tratta di migliaia di bambini dimenticati in centri di detenzione o orfanotrofi. Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia chiede agli Stati membri di proteggere ogni persona sotto i 18 anni in accordo con la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Andrea Iacomini, portavoce Unicef Italia.
22 maggio 2019