L'Italia dell'abbandono: le migliori forze del Salento recuperano i terreni agricoli dismessi - prima parte

Cura e conduzione: Paola Simonetti

Ospite: Tiziana Colluto, presidentessa della "Casa delle Agriculture Tullia e Gino"

“Dimenticare come zappare la terra e curare il terreno significa dimenticare se stessi.” Sono parole del mahatma Gandhi, ancora oggi validissime, soprattutto per l’Italia dove la dimenticanza del valore della terra ha generato non pochi danni. Lo spopolamento delle terre agricole va di pari passo a quello di borghi e piccoli centri, di cui abbiamo parlato spesso qui al Mondo alla radio. L’abbandono della terra vede coinvolte diverse zone della Penisola, una di queste è il noto Salento, la provincia di Lecce, Puglia,  dove il disinteresse a coltivare ha generato la perdita di una ricchezza quasi incalcolabile. Biodiversità, cibo di qualità, tutela del territorio, opportunità di lavoro si sono persi nel corso degli ultimi 30 anni. Questa deriva una organizzazione, La Casa delle Agricluture Tullia e Gino, ha cercato di arginare con diverse iniziative che sono culminate nella costruzione di una struttura concreta, ma esemplare: il mulino di comunità.