Cerca

Sul campo come nella vita: la mission di riscatto di “Calcio sociale” alla periferia di Roma - seconda parte

Cura e conduzione: Paola Simonetti

Ospite: Massimo Vallati, fondatore e responsabile di "Calcio sociale". 

Giocare a calcio può significare concretizzare sul campo molti dei valori che dovrebbero guidare una pacifica ed equilibrata convivenza sociale, ma anche riuscire a vedere questo sport, con un’ottica completamente ribaltata. Un’operazione che una società sportiva nata 14 anni “Calcio Sociale”, sta riuscendo a fare in una delle periferie più difficili di Roma: Corviale, la sede del famigerato edificio del Serpentone, chiamato così perché lungo 1 km. Alto 9 piani è luogo di residenza di circa 8.000 persone, sparse in poco più di 1200 appartamenti. Un mostro architettonico che ha generato sacche di marginalità e devianza tipiche di certe periferie. In questo contesto “Calcio sociale” la cui sede è nel Municipio XI, in via di Poggio Verde, cerca in modi speciali di strappare alla strada non solo i ragazzi del quartiere, ma anche quegli adulti che vogliano trovare nuove motivazioni non solo sportive, ma anche di vita. 

29 maggio 2019