Turismo, motore per l'occupazione. Ma le figure specializzate mancano - seconda parte
Cura e conduzione: Paola Simonetti - Luca Collodi
Ospite: Corrado Luca Bianca - Coordinatore nazionale di Assoturismo Confesercenti
C'è un'Italia che racchiude i più bei tesori del mondo, quelli che sono poi la mèta di un flusso turistico importante, in costante incremento: lo scorso anno 216milioni i turisti, con un boom di presenze straniere che non si sono lasciate scappare le infinite bellezze storico artistiche, ma anche paesaggistiche di Veneto, Lazio, Lombardia, Trentino Alto Adige, Basilicata, Sardegna, Valle d’Aosta, Liguria. Il turismo, un motore importantissimo dell’economia nazionale, ma anche e soprattutto dell’occupazione. Lo rileva l’ultima indagine condotta dal Centro Studi Turistici per EBNTUR, l’ente bilaterale del turismo, formato fra gli altri da Assocamping, Assohotel, Assoviaggi. Attualmente il turismo dà lavoro, direttamente e indirettamente, al 14,7% della forza lavoro italiano, ma l’incidenza salirà al 16,5 già nel 2028. Ma molto importante è la prospettiva ancora più a breve termine, di richiesta importante di figure specifiche. Eppure, trovare profili all'altezza di questa richiesta è molto difficile. Scopriamo il perchè...