Ep. 11 - Il Giubileo del mondo del Lavoro
In questo’episodio del podcast Specchi – la speranza giubilare riflessa nella vita – raccontiamo la storia di Manuela Praticò, presidente della sezione ANMIL di Reggio Emilia, che ha trasformato una tragedia sul lavoro in una testimonianza di speranza.
“Il lavoro è un diritto dell’essere umano... ma non basta commentare i problemi: bisogna unire le forze per trovare soluzioni”, ricorda in apertura una frase di Papa Leone XIV pronunciata alla vigilia del Giubileo del mondo del lavoro. È il contesto in cui si inserisce la vicenda di Manuela, che nel 2013 subì un grave infortunio: “Un muletto di novecento chili mi è passato sopra. La gamba è esplosa. Io ero sempre cosciente, e ricordo tutto.”
Da quel giorno la sua vita è cambiata: “Dopo un infortunio grave devi reinventarti fisicamente, psicologicamente. E non è facile.” Ma da quella ferita è nato un nuovo impegno. “Io credo infinitamente nella missione dell’ANMIL... Se con la mia testimonianza riuscissi a salvare anche solo una persona, direi che ho già vinto la mia battaglia.”
Nel podcast il cammino di rinascita di una donna che ha scelto di “non arrendersi al dolore, ma di trasformarlo in un dono per gli altri.” Nelle sue parole, la sicurezza sul lavoro diventa cultura e responsabilità: “Bisogna fare qualcosa di concreto, non solo parlare, com'è giusto fare, dei morti.”
La tragedia personale ha fatto vacillare la fede di Manuela, che ancora oggi è attraversata da momenti di sconforto. “Quando è successo l’incidente ce l’avevo con Dio... Poi ho incontrato un sacerdote che mi ha donato un rosario. Da allora lo porto sempre con me e ogni giorno dico: ‘Grazie Signore, perché non mi hai voluto con te’. ”
L’episodio si chiude con le parole di Papa Francesco nel settembre 2023: “La sicurezza sul lavoro è come l’aria che respiriamo... ci accorgiamo della sua importanza solo quando viene tragicamente a mancare, ed è sempre troppo tardi! Non possiamo abituarci agli incidenti né rassegnarci all’indifferenza verso le vite spezzate.”
Nella storia di Manuela, un messaggio di coraggio e speranza: rialzarsi è possibile, e ogni vita custodita è già una vittoria.