Centesimus Annus, a padre Benanti la settima edizione del Premio "Economia e Società"

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Padre Paolo Benanti, teologo e filosofo del Terz’Ordine Regolare di San Francesco, con il saggio “Human in the Loop. Decisioni umane e intelligenze artificiali”, è il vincitore della settima edizione del Premio Internazionale “Economia e Società”, promosso dalla Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice. La cerimonia di conferimento si terrà venerdì 24 ottobre, dalle 10 alle 12.15, nella Sala Giovanni Paolo II dell’Istituto Maria Bambina, in via Paolo VI n. 21, a Roma. Una cerimonia che sarà occasione di riflessione sul pensiero sociale cristiano e sul suo contributo alla costruzione di una società più giusta, equa e solidale. Il riconoscimento, nato dodici anni fa, ha una cadenza biennale ed intende premiare opere che si contraddistinguono per il contributo originale all’approfondimento e all’applicazione della Dottrina Sociale della Chiesa e sono di riconosciuta solidità dottrinale, nonché comprensibili al grande pubblico.

Le intelligenze artificiali presenti in tutta la vita quotidiana

La cerimonia riunisce figure di rilievo del mondo ecclesiastico, accademico e culturale, offrendo uno spazio di dialogo e confronto. Le testimonianze dei premiati e gli interventi dei relatori arricchiscono la riflessione in corso sulle sfide etiche che caratterizzano il tempo attuale. La Fondazione, in un comunicato, sottolinea che “le intelligenze artificiali sono presenti in ogni aspetto della vita quotidiana” e come scrive lo stesso padre Benanti nel suo sito, dedicato ai temi dell’etica, bioetica e tecnologia: “cerco di mettere a fuoco il significato etico e antropologico della tecnologia per l’Homo sapiens: siamo una specie che da 70.000 anni abita il mondo trasformandolo, la condizione umana è una condizione tecno-umana”.

Le due Borse di studio ai ricercatori Frosio e Susha

Accanto alla premiazione del libro, sono state conferite anche due Borse di studio, per lavori  di  ricerca  dedicati  al  pensiero  economico  e  sociale  cristiano. A Enrico Frosio, dottore di ricerca presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per studi sul tema del ripensare il presente a partire dall’eredità del monachesimo benedettino. A padre Raman Susha, dottore di ricerca presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino-Angelicum di Roma sull’argomento del progettare senso nell’era digitale: il mythodesign come sfida per la missiologia contemporanea.

Il programma della premiazione

Il programma della premiazione prevede alle 10, i saluti di benvenuto e l’introduzione affidati al professor Paolo Garonna, presidente della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice. A seguire, il cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinga e presidente della Giuria del Premio Internazionale, terrà la Laudatio sull’opera premiata e sulle borse di studio assegnate. Quindi si terrà la cerimonia di premiazione, alla quale seguiranno gli interventi di ringraziamento dei premiati, occasione per ascoltare le loro riflessioni accademiche.

I gruppi di discussione sul ruolo del pensiero cristiano 

Dalle 11.30 alle 12.15, sarà la volta del gruppo di discussione, durante la quale verranno offerti ulteriori spunti di riflessione sul ruolo del pensiero cristiano nella società contemporanea. A coordinare i gruppi saranno Lawrence Chong, consultore del Dicastero per il Dialogo Interreligioso e amministratore delegato del gruppo Consulus di Singapore; padre Pierre Januard O.P., vicepreside della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino-Angelicum di Roma; Silke Schmitt, direttrice della Fondazione Hanns Seidel per l’Italia e il Vaticano. Modererà l’incontro la giornalista dei media vaticani Deborah Castellano Lubov. L’intervento finale sarà del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin (presenza in via di conferma).