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un momento di studio all'Angelicum un momento di studio all'Angelicum 

All’Angelicum nuovo programma per lo studio della teologia

L'Università di San Tommaso d’Aquino propone per l’anno accademico 2025/26 un itinerario accademico di alto livello per favorire la ricerca indipendente e la pubblicazione scientifica

Marina Tomarro - Città del Vaticano 

Offrire un percorso in cui la ricerca teologica avanzata possa fiorire sempre maggiormente in un dialogo con la tradizione viva della Chiesa. È questo l'obiettivo del nuovo programma Post-Dottorale in Teologia della Pontificia Università di San Tommaso d'Aquino – Angelicum. Un programma rinnovato e pensato in particolare per quegli studiosi che hanno già conseguito il Dottorato in Sacra Teologia o un titolo terminale equivalente, e che desiderano proseguire la propria carriera accademica attraverso la ricerca indipendente e la pubblicazione scientifica, partecipando anche alla comunità teologica dell'Università.

Uno studio di teologia a livello internazionale

"La ristrutturazione del Programma Post-Dottorale in Teologia - spiega il rettore dell'ateneo fr. Thomas Joseph White OP - rappresenta una tappa importante per l'Angelicum come istituzione di ricerca. Mi auguro che questa iniziativa possa continuare a crescere, accogliendo studiosi da tutto il mondo formando così la prossima generazione di guide teologiche." La nuova struttura di questo programma, infatti si allinea così agli standard accademici internazionali, rafforzando il ruolo dell'Angelicum come centro globale di ricerca cattolica e tomista. In questo modo l'Università mette in evidenza quelle opportunità che offre per lo studio teologico avanzato e promuove così il programma all'interno della comunità accademica internazionale. Sono previste anche delle borse di studio post dottorale proprio per incoraggiare i giovani studiosi a proseguire i propri studi. "L'iniziativa - sottolinea fr. Dominik Jurczak OP, decano della Facoltà di Teologia - rappresenta un passo importante per la Facoltà di Teologia. Ci consente infatti di accogliere giovani studiosi nel dialogo con i nostri professori, di promuovere la ricerca al più alto livello e di assicurare che la teologia tomista sia al cuore della vita intellettuale cattolica."

Tra gli studenti dell'Angelicum anche due Papi

La Pontificia Università San Tommaso d'Aquino ha una tradizione antichissima. La fondazione ufficiale dello studium conventuale domenicano a Roma, che sarebbe diventato l'Angelicum, avvenne con il trasferimento legale del complesso di Santa Sabina da Papa Onorio III all'Ordine dei Predicatori il 5 giugno 1222. Le sue radici sono nella missione domenicana di studiare, insegnare e predicare la verità, come rispecchia il motto dell'Ordine, “Veritas”. Tra gli studenti più celebri passati da questo ateneo anche due papi: Papa Leone XIV, dove studiò e discusse la sua tesi di dottorato in diritto canonico circa trentotto anni fa, e San Giovanni Paolo II, che invece ha sostenuto la sua tesi su san Giovanni della Croce negli anni '40.

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13 ottobre 2025, 15:15